Stasera a Striscia la notizia (Canale 5, ore 20.35) torna l’appuntamento con Pinuccio e il “caso Aboubakar”, dopo che l’ex sindacalista ha risposto, tramite Ansa, al servizio trasmesso il 28 novembre dal tg satirico di Antonio Ricci (vedi servizio) in cui venivano fatte le pulci al bilancio della sua Lega Braccianti. Nella sua replica Soumahoro aveva dichiarato che la Lega Braccianti «non ha mai preso alcun rimborso in merito al reddito d’emergenza», confermando però l’esistenza di un accordo con il Patronato di Bari. Ma l’inviato di Striscia è andato a controllare e ha scoperto che non esisterebbe un accordo con il patronato di Bari. A confermarlo è Vitomarino Verzillo, legale dell’Inpal di Bari: «Che io sappia se ci fosse stato un accordo – e se c’è – è con gli uffici nazionali e non con quello territoriale». L’inviato del tg satirico, nella speranza di far luce sulla vicenda, lancia un appello al patronato nazionale – con sede a Roma – per capire che tipo di accordo c’era e con che risvolto economico. L’inchiesta continua.
Striscia la notizia ha iniziato a contattare Soumahoro dal 25 ottobre per intervistarlo e avere la sua versione della storia. Ma fino a oggi non abbiamo avuto risposte dirette. L’onorevole Aboubakar Soumahoro è finito nell’occhio del ciclone per lo scandalo delle cooperative sociali gestite dalla moglie e dalla suocera e per i fondi spariti dalla Lega Braccianti, dopo le accuse, raccolte da Striscia la notizia, dei suoi due ex soci.
Il servizio completo questa sera a Striscia la notizia (Canale 5, ore 20.35).