Ricordate il canale Lagrimaro? Quello che dovrebbe servire da scolo per le acque piovane e che invece è carico di liquidi non ben definiti? Se ne era occupato Pinuccio con un servizio nel quale ci mostrava come il canale sembrasse ricoperto di cemento, tanto era scura la sostanza che vi scorreva.
Dopo i servizi di Striscia, nell’ambito di una indagine coordinata dalla Procura di Foggia, i Carabinieri del Nucleo Operativo Ecologico di Bari hanno posto sotto sequestro preventivo l’intero canale Lagrimaro, che corre nelle campagne di Cerignola per circa 2 km.
Gli inquirenti sembrano confermare la nostra tesi, sostenendo come nel tempo il condotto si sia trasformato in una discarica abusiva di rifiuti, anche pericolosi, data la vicinanza di terreni destinati a colture agroalimentari e il rischio di scarico in mare di sostante inquinanti.
Il sequestro emesso dal Gip di Foggia mira a spronare le autorità locali affinché possano porre rimedio alla situazione. È infatti indirizzato agli uffici del sindaco, del dirigente del settore Lavori Pubblici, del responsabile dell’Ufficio Ambiente e del presidente del Consorzio di Bonifica per la Capitanata.
Ecco, intanto, cosa era emerso dalle analisi che avevamo richiesto.