Ezio Greggio ha rifiutato la cittadinanza onoraria di Biella che gli era stata offerta dalla giunta comunale nelle ultime ore.
“Il mio rispetto nei confronti della Senatrice Liliana Segre, per tutto ciò che rappresenta, per la storia, i ricordi e il valore della memoria, mi spingono a fare un passo indietro e non poter accettare questa onorificenza che il Comune di Biella aveva pensato per me – ha dichiarato in una nota il conduttore di Striscia la notizia - Non è una scelta contro nessuno, ma una scelta a favore di qualcuno, anche per coerenza e rispetto a quelli che sono i miei valori, la storia della mia famiglia e a mio padre che ha trascorso diversi anni nei campi di concentramento».
La nota è arrivata in serata, dopo che nel pomeriggio era stata resa annunciata la decisione dell’amministrazione biellese di conferire il prestigioso riconoscimento a Greggio «Per il suo impegno rivolto al sociale e al forte legame mantenuto con le sue origini, la città natale Cossato e appunto il capoluogo Biella». E ancora: «per la popolarità televisiva come conduttore, giornalista, attore e regista; per il suo costante impegno attraverso l’associazione “Ezio Greggio per i bambini prematuri”; per aver contribuito a diffondere in Italia e nel mondo il nome di Biella».
La notizia aveva fatto discutere per via del precedente rifiuto della stessa giunta di omaggiare della cittadinanza la senatrice a vita Liliana Segre. La proposta,
presentata dalle liste civiche “Buongiorno Biella” e “Le persone al centro” come riconoscimento a una «testimone della tragedia dell’Olocausto e interprete dei valori di giustizia e di pace tra gli esseri umani», era stata bollata dal sindaco come «strumentale», aggiungendo che la Segre «non ha fatto nulla per Biella e per il Biellese».
Redazione web Striscia la notizia