Marco Camisani Calzolari segnala altri due raggiri online. Il primo propone di riattivare per 90 giorni il servizio della piattaforma di musica streaming senza costi, mentre il secondo è “targato” Ryanair.
«Il tuo abbonamento è scaduto!», è il testo della falsa email firmata Spotify e segnalata da Marco Camisani Calzolari con un post su Instagram, per mettere in guardia i follower. Il messaggio continua così: «Tuttavia, come parte del nostro programma di fedeltà, puoi estenderlo gratuitamente per 90 giorni. Goditi musica ininterrotta sul tuo telefono, altoparlante e altri dispositivi». Sotto c’è un bottone da cliccare con la dicitura: «Ottieni Spotify Gratis». In realtà, come sottolineato dall’esperto digitale, è solo «un tentativo per rubarci le credenziali d’accesso al nostro account e tutti i nostri dati sensibili salvati al suo interno». Non è la prima volta che l’inviato di Striscia la notizia si occupa di phishing, termine inglese che si riferisce alle truffe in rete, come in questo servizio andato in onda il 13 maggio 2023.
Spotify, MCC rassicura: «Il nostro abbonamento non è scaduto»
Riguardo al caso sopra citato della piattaforma di musica streaming, Camisani Calzolari rassicura: «Il nostro abbonamento non è realmente scaduto. I malintenzionati usano questo trucchetto per metterci in allarme e spingerci a premere sul pulsante per poter continuare a utilizzare il servizio “Gratuitamente“». Il suo consiglio è diffondere l’avviso per «salvare più persone possibili da questa truffa».
Ryanair e il falso post su Facebook che offre voli gratuiti
E a proposito di servizi erogati gratuitamente, l’inviato ci avvisa anche di raggiro organizzato sfruttando il nome di una nota compagnia aerea. Si tratta di un post su Facebook sponsorizzato, che recita: «Ryanair offre un programma sociale per tutti i residenti in Italia: un certificato per sei mesi di voli». Ma di nuovo non è vero. È un inganno per indurre i meno attenti a cliccare su un link che porta a una pagina web contraffatta, per rubargli dati e soldi. «Controlliamo sempre che questo genere di offerte o promozioni speciali provengano dai canali di comunicazione ufficiali delle aziende coinvolte», è il consiglio di MCC.