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In fila dalle 5 del mattino per un tampone: Luca Abete cacciato dalla sicurezza dell’Asl durante il suo reportage

In fila dalle 5 del mattino per un tampone: Luca Abete cacciato dalla sicurezza dell’Asl durante il suo reportage

In fila dalle 5 del mattino per un tampone: Luca Abete cacciato dalla sicurezza dell’Asl durante il suo reportage

Centinaia di persone in coda per un tampone già dalle 5 del mattino, anche sotto la pioggia: è questa la situazione surreale documentata da Striscia la notizia davanti al presidio dell’Asl 1 di Napoli Centro che ogni giorno garantisce circa 1000 tamponi.

Peccato che, come mostrato nel servizio in onda stasera (Canale 5, ore 20.35), già alle 7 del mattino ci siano più di 700 persone accalcate in fila, in barba alle norme anti-Covid.

L’inviato Luca Abete, giunto sul posto oggi pomeriggio per raccogliere le testimonianze, è stato cacciato dal personale della sicurezza dell’Asl, i cui vertici aziendali hanno rifiutato di rilasciare dichiarazioni.

Pochi giorni fa il nostro inviato aveva documentato un’altra situazione di degrado che coinvolge sempre la Asl 1 di Napoli, ecco cosa aveva scoperto.

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