Questa sera a Striscia la notizia (Canale 5, ore 20.35) Rajae Bezzaz torna a parlare di ludopatia. L’inviata di Striscia incontra don Armando Zappolini, portavoce della campagna contro il gioco d’azzardo, “Mettiamoci in gioco”. «Lo Stato non aiuta chi ha questo problema – spiega Zappolini – anzi, fa l’opposto. Perché facilitando e promuovendo l’accesso al gioco d’azzardo permette a molte persone di cadere in una dipendenza da cui è difficile uscire. Se nel caso del tossicodipendente c’è l’esatta percezione di fare una cosa fuorilegge, il ludopatico è invece preda di un mondo che lo Stato approva. Quindi, non avvertendo il pericolo, non si sente malato. Lo slogan “gioca responsabilmente” lo trovo ipocrita: o dipende da me sempre o non dipende da me mai». E quando l’inviata di Striscia rilancia il tema della pubblicità del gioco d’azzardo, Zappolini va giù duro: «Molti messaggi che promuovono giochi e scommesse sono mascherati da altro. E il discorso vale anche per certi giochi, basati solo sulla fortuna, che si vedono in tv e che hanno l’atteggiamento di chi vuole nascondere il vero obiettivo del loro messaggio. Insomma, lo Stato e le Istituzioni giocano con una maglia diversa dalla mia. E questo lo trovo inaccettabile».
Il servizio completo questa sera a Striscia la notizia (Canale 5, ore 20.35).