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Nella rubrica “Paesi, paesaggi…”: Davide Rampello e l’amaro della Reggia di Caserta

Nella rubrica “Paesi, paesaggi…”: Davide Rampello e l’amaro della Reggia di Caserta

Nella rubrica “Paesi, paesaggi…”: Davide Rampello e l’amaro della Reggia di Caserta

Domani sera, venerdì 25 marzo, a Striscia la notizia (Canale 5, ore 20.35) torna la rubrica “Paesi, paesaggi…”. Davide Rampello si trova a Mondragone, cittadina situata a 50 chilometri da Caserta, sul litorale Domizio. Qui sorgeva la città romana di Sinuessa, oggi sommersa, e si produceva il vino Falerno, il nettare degli dèi. Tra i simboli troviamo la rocca, che domina dall’alto la città e il litorale e Palazzo Ducale, a oggi in parte restaurato: le sue fughe prospettiche ricordano la Reggia di Caserta.

Questo paesaggio fa da sfondo alla storia di Andrea, quinta generazione di un’antica famiglia di fornitori della casa reale e alchimisti di corte che dal 1858 produce un liquore creato con le botaniche del giardino inglese, una piccola riserva all’interno del grande parco della Reggia. Qui sono presenti piante provenienti da ogni parte del mondo, come la camelia japonica, una tra le 14 botaniche che compongono questo elisir di fine pasto insieme a canfora, mirto, foglie di ulivo, citronella, finocchietto, cicoria e agrumi.

La ricetta rimane ancora segreta ma non la preparazione, priva di aromi chimici e conservanti artificiali, seguendo le stagioni e la maturazione delle piante, che vengono prima lavorate e poi messe in infusione separatamente per svariati mesi prima della miscelazione finale. Come un moderno alchimista, Andrea riesce a catturare le unicità del territorio e le racchiude in un sorso. Questa è l’Italia della qualità.

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