L’ex attaccante del Milan ha ricevuto entrambi i trofei del tg satirico. Il primo per un fallo di mano, il secondo dopo essere stato valutato 50 milioni di euro.
Il 5 luglio Alberto Gilardino compie 41 anni e per l’occasione noi di Striscia la notizia abbiamo deciso di riproporre il Tapiro d’oro che Valerio Staffelli gli ha recapitato il 28 ottobre 2008 a Firenze. Infatti l’attaccante era stato squalificato per due giornate dopo aver segnato un gol di mano contro il Palermo. Al momento della consegna il giocatore aveva provato a scappare a bordo della sua auto, ma è stato raggiunto dall’inviato. Dopo aver ringraziato Staffelli per il premio, Gilardino ha spiegato che il fallo era nato da un gesto involontario.
Quando Alberto Gilardino ha chiesto l’aiuto di Felice Centofanti
Ma quella non è stata l’unica volta che l’ex calciatore del Milan è stato protagonista di un servizio di Striscia. Eccolo di nuovo qui, il 10 gennaio 2006, quando ha chiesto l’aiuto di Felice Centofanti, dopo che Alessandro Biolchi aveva parlato male di lui. Per l’occasione l’inviato aveva con sè un particolare cerotto, il cui scopo era evitare che il giornalista sportivo dicesse altre brutte cose su Gila.
Gilardino riceve il Gongolo dopo essere stato valutato 50 milioni di euro
Come dimenticare poi il servizio dell’11 maggio 2005, quando Alberto Gilardino è stato raggiunto da Patrick Ray Pugliese per la consegna del Gongolo, il premio del tg satirico destinato a chi può dirsi compiaciuto di qualcosa. Infatti il giocatore era stato appena valutato 50 milioni di euro dalla società del Parma. Ai microfoni di Striscia Gilardino ha dichiarato: «Sono contento di questo momento, se dovesse arrivare la salvezza del Parma sarei ancora più contento».
