Tra il Codacons e i Ferragnez continua a non correre buon sangue. A sferrare l’attacco questa volta è l’associazione dei consumatori che ha denunciato Chiara Ferragni per blasfemia.
Il motivo? Uno scatto che ritrae l’influencer nelle vesti di una Madonna. In realtà si tratta di una rielaborazione di un dipinto del Seicento di Giovanni Battista Salvi ad opera dell’artista Francesco Vezzoli, che questa settimana ha collaborato all’ultimo numero di Vanity Fair.
Nello stesso numero altre donne del mondo dello spettacolo, come Maria De Filippi e Barbara D’Urso sono state raffigurate all’interno di quadri storici.
A destare scalpore, nel caso della Ferragni, è stato l’accostamento a un soggetto sacro.
“Non è una provocazione, ma una grave mancanza di rispetto per i cristiani, per l’intero mondo religioso e per l’arte in genere” si legge nell’esposto del Codacons alla Procura della Repubblica di Milano e al ministro dei Beni Culturali Dario Franceschini. “Sfrutta l’immagine della Madonna e della religione a scopo commerciale – continua -. Questo è sfruttamento indegno della figura cristiana. Il fatto è anche penalmente rilevante perché è blasfemo e rappresenta un’offesa al sentimento religioso, motivo per cui l’esposto viene inviato anche al Papa”.
Né l’influencer né Francesco Vezzoli hanno replicato alle accuse. In compenso Fedez ha commentato con un paio di storie in cui ha ricondiviso i post di alcuni utenti che riprendevano la notizia.
In attesa di scoprire come andrà a finire questa querelle, vogliamo ripercorrere uno degli ultimi capitoli delle vicende casalinghe dei Ferragnez, protagonisti – quasi – fissi delle nostre rubriche Spetteguless e I nuovi mostri .