L’indagine di “Rai Scoglio 24” (il canale di Striscia “dedicato” alla Rai) sulla sede Rai a Bruxelles prosegue e si arricchisce di elementi sempre più inquietanti.
Nella puntata di ieri con Pinuccio abbiamo raccontato di come la Rai presenti la sede di Bruxelles come un vero e proprio fiore all’occhiello. Un fiore decisamente caro, però! Secondo le fonti di “Rai Scoglio 24”, i costi si aggirerebbero attorno ai 30 mila euro al mese solo per gli uffici, a cui vanno aggiunti gli stipendi dei 3 corrispondenti, gli alloggi, i tecnici, le diarie. Facendo due conti l’operazione belga dovrebbe pesare sui già sofferenti bilanci Rai per 4/5 milioni l’anno.
Ma c’è di peggio. Questa sera Striscia rivelerà un aspetto ancora più “scabroso” che riguarda la grandeur della Rai di Bruxelles. Nonostante la struttura “fissa”, infatti, per i montaggi e le riprese da anni ci si avvale anche dei servizi di un’azienda esterna, per i quali la Rai pagherebbe la bellezza di circa 3 mila euro al giorno. Ma dell’appalto con questo fornitore non vi sarebbe traccia. E infatti per la vicenda sono già state presentate delle denunce all’Autorità nazionale anticorruzione. «Questa situazione, incredibilmente, si trascinerebbe da oltre 10 anni – spiega Massimiliano Capitanio, segretario della commissione di Vigilanza Rai – Chiederemo una relazione dettagliata alla Rai su quanto accaduto ed eventualmente di procedere a una gara che segua le regole degli appalti».