News

I 33 anni di Mario Balotelli, collezionista di Tapiri

I 33 anni di Mario Balotelli, collezionista di Tapiri

I 33 anni di Mario Balotelli, collezionista di Tapiri

Il primo l’ha ricevuto nel 2010, perché Mourinho non lo faceva giocare. L’ultimo trofeo risale invece al 2013, dopo che un tifoso del Manchester City aveva penato di salutarlo facendogli la pipì sulla macchina. I premi che Striscia ha consegnato negli anni all’ex giocatore di Inter e Milan, che compie gli anni il 12 agosto.

«Non lo so, devi chiedere a quelli più in alto», ha risposto Mario Balotelli riferendosi all’allora ct dell’Inter José Mourinho, quando il 22 marzo 2010 Valerio Staffelli gli ha consegnato a Milano il suo primo Tapiro d’oro perché l’allenatore non lo faceva giocare. L’inviato gli aveva proprio chiesto il motivo per cui era stato escluso dalla lista dei titolari sia nella partita contro il Chelsea, sia in quella con il Palermo. Ma quando Staffelli ha provato a fargli dire qualcosa sul suo rapporto con il mister, Balotelli, 33 anni il 12 agosto, ha negato che tra loro ci fossero delle incomprensioni. 

Quando Mario Balotelli gettò a terra la maglia dell’Inter 

Tuttavia, poco dopo gli è stato fatto notare che Mourinho aveva vinto contro il club inglese nonostante la sua assenza e l’attaccante ha commentato scettico: «Chi è che ha vinto? Macché Mou, ha vinto la squadra». Prima dei saluti, riferendosi alle voci che circolavano all’epoca su un possibile trasferimento del giocatore in rossonero, l’inviato gli ha consegnato una maglia del Milan con il suo cognome e il numero 45 stampati sopra. Il calciatore l’ha accettata sorridendo, ma si è rifiutato di provarla. Salvo poi ripensarci una volta terminata l’intervista, credendo di non essere più inquadrato dalle telecamere di Striscia la notizia. Il 21 aprile 2010 Balotelli ha invece collezionato un altro trofeo del tg satirico dopo che, esasperato dai fischi dei tifosi, aveva gettato a terra la maglia dell’Inter a San Siro, al termine della partita d’andata delle semifinali di Champions League contro il Barcellona

Quando l’attaccante entrò nel parcheggio del carcere femminile di Brescia

Il 5 ottobre 2010 è invece la data in cui l’allora infortunato attaccante del Manchester City ha ricevuto l’iconico trofeo di Striscia, dopo che aveva fatto irruzione con la sua auto all’interno del parcheggio del carcere femminile di Brescia, senza avere i permessi per farlo. Valerio Staffelli l’ha allora raggiunto a Concesio, in provincia di Brescia, per chiedergli spiegazioni della bravata. «Non sapevo neanche che era femminile, volevo andare a fare un giro», si è giustificato lui, «Volevo far vedere un carcere al mio fratellino. Ci sono passato davanti e gli ho detto: vuoi vedere un carcere? E allora sono entrato». 

La presunta amicizia con Fabrizio Corona 

Staffelli gli ha allora chiesto come mai nell’ultimo periodo fosse balzato agli onori della cronaca per vari presunti flirt, incidenti automobilistici, intemperanze sul campo da gioco e per essere stato fermato dalla Polizia a causa di una sparatoria con armi giocattolo. Lui ha però risposto: «Sono cose che capitano. Le cose brutte vengono tutte insieme, poi vengono quelle belle». Il tapiroforo ha poi fatto un accenno alla sua presunta amicizia con Fabrizio Corona, ma Balotelli ha negato di conoscerlo. Prima dei saluti, l’inviato gli ha anche consegnato un’altra maglia del Milan, ma questa volta dietro c’era scritto Staffelli. Il giocatore, però, ha scosso la testa dicendo: «Non mi piace».

Quando Mario Balotelli arrivò la prima volta al Milan

L’ultimo Tapiro è invece datato 30 gennaio 2013 e l’ha ricevuto per lo “speciale” addio riservatogli da un tifoso del Manchester City, che gli aveva fatto la pipì sulla macchina (solo pochi giorni prima, il 14 gennaio 2013, Staffelli aveva provato a consegnargliene un altro, dopo che Silvio Berlusconi l’aveva definito «una mela marcia»). Questa volta Valerio Staffelli si è appostato fuori dall’aeroporto di Milano Malpensa, in attesa del giocatore che stava tornando per iniziare una nuova avventura al Milan. Dopo aver cercato di intercettarlo per ore, è riuscito a portare a termine la sua missione a Busto Arsizio, in provincia di Varese

Infine, merita una menzione il trofeo del 17 ottobre 2012, che gli è stato recapitato dopo le critiche che aveva ricevuto da Zlatan Ibrahimović e dall’allora l’Amministratore Delegato del Manchester City Brian Marwood, il quale aveva affermato che Balotelli non era un buon esempio per i giovani. 

Ultime News

tutte le news

Potrebbero interessarti anche...

vedi tutti