“La notte vola” con la conduttrice-ballerina-cantante. Ha raccontato la sua vita con il ballo e la musica, sigle che hanno fatto la storia della Tv. Nel 2022 ha condotto “Striscia la notizia”
A Sanremo 2024 è entrata trionfalmente sulle note di Io ballerò, accompagnata da una piccola ballerina che rappresentava lei stessa bambina. Poi Tutto matto e una delle canzoni del musical Grease per fare ingresso in teatro, fino a La notte vola. E per finire, ormai salita sul palcoscenico con i suoi ballerini, Sugar Sugar. Lorella Cuccarini si è raccontata in parole e musica, soprattutto musica. Ed è stata tra i protagonisti della quarta serata, quella dedicata ai duetti, anche quest’anno la più divertente del Festival.
Lorella Cuccarini ha iniziato a ballare all’età di nove anni, a Roma, alla scuola di danza di Enzo Paolo Turchi. A vent’anni è stata chiamata da Pippo Baudo a Fantastico, tre anni dopo è entrata nel cast di Odiens di Antonio Ricci, con Ezio Greggio e Gianfranco D’Angelo, in cui cantava anche la sigla d’apertura, La notte vola, la sua canzone più conosciuta e amata. Nel 2022 ha condotto Striscia la notizia con Gerry Scotti.
A Sanremo, ha raccontato i sogni di bambina che voleva ballare, con la mamma sarta d’alta moda dispiaciuta che non abbia mai imparato a cucire. Amadeus le ha regalato una bambola (nella foto sotto) vestita esattamente come lei: «L’ha fatta con le sue mani la signora Marina, che è una nostra sarta», ha detto.