Questa sera nel nuovo appuntamento con “Rai Scoglio 24” (il canale di Striscia la notizia “dedicato” alla Rai) l’inviato Pinuccio intervista il segretario della Vigilanza Rai Massimiliano Capitanio, che nell’audizione del 24 febbraio aveva chiesto all’ad uscente Fabrizio Salini chiarimenti sugli sprechi nelle sedi estere di Bruxelles, Londra, Pechino e New York documentati da Striscia.
«Le “non risposte” della Rai confermano che si sta navigando a vista su un comparto fondamentale come quello delle corrispondenze all’estero. A questo punto elaboreremo una risoluzione che obblighi la tv di Stato a una gestione pi equilibrata e rispettosa dei soldi del canone», dichiara Capitanio.
Riguardo alla struttura in Cina, l’onorevole aggiunge: «La sede di Pechino è scoperta da agosto 2020, mentre i giornalisti di tutto il mondo continuano a lavorare lì senza problemi. Ricordo anche che per quella struttura, grazie al canone dei contribuenti, la Rai sta pagando l’affitto e una decina di collaboratori. E intanto consente alla corrispondente, molto qualificata e brava, di fare altro, come partecipare a Sanremo e andare in giro nelle tv concorrenti».