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Blitz antidroga a Licola, tra i fermati l’aggressore di Brumotti

Blitz antidroga a Licola, tra i fermati l’aggressore di Brumotti

Blitz antidroga a Licola, tra i fermati l’aggressore di Brumotti

Sono state arrestate 11 persone, indagate per i reati di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti nella località vicina a Napoli, dove l’inviato di Striscia era stato nel gennaio del 2022.

Un blitz antidroga a Licola, località di Napoli a cavallo tra i comuni di Giugliano in Campania e Pozzuoli, ha portato all’arresto di 11 persone. L’operazione è scattata il 18 luglio, nella piazza di spaccio soprannominata “del mare” di cui Striscia la notizia si è già occupata in passato. Tra i fermati c’è anche Sandrino Castellano, che a gennaio 2022 aveva aggredito Vittorio Brumotti durante un servizio. L’inviato si trovava lì con la troupe per documentare quanto accadeva, ma ha ricevuto un’accoglienza tutt’altro che calorosa. 

Otto degli arrestati nel blitz a Licola sono finiti in carcere

L’operazione è stata eseguita dai Carabinieri della Compagnia di Giugliano in Campania, in seguito a un’attività investigativa diretta dalla Procura della Repubblica di Napoli Nord. Otto degli arrestati sono finiti in carcere, tre sono agli arresti domiciliari. La misura cautelare è stata emessa dal Gip del Tribunale di Napoli Nord e gli indagati sono indiziati a vario titolo dei reati di detenzione, spaccio e traffico di sostanze stupefacenti, reati commessi in particolare nella frazione di Licola di Giugliano

Gli indagati vendevano droga di ogni genere: dalla cocaina all’amnesia

Le indagini degli inquirenti hanno portato alla luce un’articolata attività di spaccio di droga e hanno consentito di risalire a numerosi fornitori, alcuni dei quali sarebbero legati alla criminalità organizzata. Gli indagati utilizzavano un linguaggio in codice attraverso il quale si riferivano alle sostanze stupefacenti, per confondere le Forze dell’Ordine. Tra i termini usati, «benzina», «ricariche telefoniche», «pizze» e «sigarette». La banda operava in via del Mare e vendeva droga di ogni genere, come cocaina, hashish, marijuana e “amnesia”

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