News

Scoppia la bolla degli Nft: coinvolti Madonna e Justin Bieber. I servizi di MCC

Scoppia la bolla degli Nft: coinvolti Madonna e Justin Bieber. I servizi di MCC

Scoppia la bolla degli Nft: coinvolti Madonna e Justin Bieber. I servizi di MCC

Investitori fanno causa alla casa d’aste Sotheby’s: l’accusa è di aver gonfiato il prezzo delle opere d’arte digitali. In discussione il ruolo dei testimonial famosi, come aveva raccontato Striscia la notizia.

La causa che gira intorno alla collezione di scimmie targata Bored Ape Yatch Club è solo l’ultimo tassello della crisi degli Nft, i “gettoni non riproducibili” che rappresentano l’atto di proprietà e il certificato di autenticità, scritto su Blockchain, di un’opera d’arte digitale e che venivano venduti online anche a prezzi altissimi. Come spiega il Corriere della Sera del 24 agosto, un gruppo di investitori ha avviato una class action contro la casa d’aste Sotheby’s. Sono coinvolte anche celebrità come Madonna e Justin Bieber che si erano prestate a pubblicizzare la collezione digitale, con l’accusa di aver fatto in modo di gonfiare il prezzo di alcuni esemplari. Il risultato? Un pessimo investimento costato migliaia di dollari. Se nel 2021 il mercato degli Nft si è aggiudicato il titolo di settore più redditizio nell’ambito delle criptovalute, è bastato poco per capire che ci si trovava di fronte a una bolla che più che esplodere, si sta sgonfiando piano piano. Striscia la notizia ci ha parlato spesso del tema degli Nft con i servizi di Marco Camisani Calzolari.

Nft e celebrities: il servizio di Striscia

Marco Camisani Calzolari in un servizio di Striscia del 2022 ci aveva parlato di Nft e della questione sorta negli Stati Uniti, dove 17 star internazionali, tra cui Madonna, Paris Hilton, Eminem e Gwyneth Paltrow erano finite sotto l’occhio delle autorità governative che regolano il mercato finanziario per la pratica poco trasparente di essere promotori e contemporaneamente investitori di Nft, senza dire che cosa ci fosse davvero dietro. Ma ancora prima, nel 2021, l’inviato del tg satirico aveva spiegato in un servizio che cosa fossero gli Nft e perché alcuni credevano – sbagliando – che si trattasse di una rivoluzione digitale al pari dei Bitcoin.

 

Ultime News

tutte le news

Potrebbero interessarti anche...

vedi tutti

"Zero Days", le falle vendute dagli hacker a chi produce software ...

Come fanno a spiarci dai telefonini? Gli hacker cercano falle nei pc e negli smartphone, gli "Zero Days": questi bug fanno gola a chi produce software-spia per poi venderli a governi di altri Paesi o privati. Programmi che possono pure "ascoltare" le conversazioni. MCC ci spiega i dettagli rivelatori che possono metterci in guardia da "trappole", usate anche dagli stalker o da chi - con la scusa del parental control - vuole in realtà spiare il partner

MCC e retrofuturismo: immaginare il domani guardando al passato

MCC e retrofuturismo: immaginare il domani guardando al passato

Il futuro che immaginiamo non è mai completamente nuovo, come ci racconta il nostro MCC. Pensiamo al domani ma con lo sguardo rivolto al passato. È il retrofuturismo, ovvero il modo che abbiamo di immaginare il futuro mescolandolo con ciò che ci è familiare, quindi più accettabile, in un perfetto equilibro tra innovazione e nostalgia. I telefoni pieghevoli ultramoderni di oggi, i robot: sono proiezioni di idee del passato, vediamo il perché

Problemi legati al gioco d'azzardo per un milione di italiani: rischi in crescita sul web

Problemi legati al gioco d'azzardo per un milione di italiani: ...

Con lo smartphone basta un clic per accedere a piattaforme di scommesse e slot digitali: solo in Italia il settore vale oltre 38 miliardi di euro. Ma certi meccanismi, sfruttando le fragilità, causano danni enormi: ci sono famiglie distrutte, stipendi interi spesi in una notte. Ma il banco vince quasi sempre - come ci ricorda Marco Camisani Calzolari - e ora spuntano i jackpot progressivi, con giocatori sempre più attratti da promesse di vincite straordinarie

MCC: Essere

MCC: Essere "lasciati" dall'intelligenza artificiale è possibile?

Siete mai stati lasciati da una A.I.? Sembra impossibile, ma a qualcuno è già capitato. L'intelligenza artificiale del telefono di un uomo ha elaborato i messaggi sul cellulare che gli aveva inviato la fidanzata, riassumendo un discorso ampio e con margini di interpretazione con un gelido e secco "sei stato mollato". Ma non è che stiamo affidando la nostra vita privata alla tecnologia? Ecco il monito del nostro MCC

"Italia digitale", grandi opportunità ma anche grandi rischi

È stato presentato a Roma il 58esimo rapporto sulla situazione sociale del paese stilato dal Censis con riferimento al 2024. Si parla anche dell'"Italia digitale". Il nostro MCC ci racconta che, nel nostro Paese, circa il 98% della popolazione, grazie anche agli smartphone, usufruisce di una connessione internet. Eppure essere connessi non vuol dire essere consapevoli. Infatti, solo il 25% degli utenti legge davvero e comprende gli articoli mentre il resto dell'utenza è più faci...

Marco Camisani Calzolari: i nostri apparecchi televisivi si comportano da spie

Marco Camisani Calzolari: i nostri apparecchi televisivi si comportano ...

Il nostro apparecchio tv sta probabilmente scattando migliaia di screenshot della serie o del film che stiamo guardando. E anche di contenuti che magari vogliamo tenere riservati come i video di famiglia o altri filmati privati. L'Università UCL di Londra ha creato un laboratorio per scoprire le "abitudini" dei dispositivi connessi a Internet. Ebbene pare proprio che molti televisori abbiano il sistema di Automatic Content Recognition. Sentiamo i dettagli nel servizio di MCC