Questa sera a Striscia la notizia (Canale 5, ore 20.35) continua l’inchiesta di Pinuccio sulla possibilità che il Festival di Sanremo non venga più trasmesso dalla tivù di stato, scoop dell’inviato di “Rai Scoglio 24” successivamente confermato dall’amministrazione comunale sanremese.
«È arrivata una mail da parte di un gruppo che organizza eventi che si dice interessato all’organizzazione del prossimo Festival», ha ammesso oggi in conferenza stampa il sindaco di Sanremo Alberto Biancheri, che ha aggiunto: «Valuteremo ogni cosa nelle sedi opportune».
Intanto, Pinuccio è in grado di fornire nuovi esclusivi dettagli sulla vicenda: «Sappiamo chi ha fatto la proposta, ci sono già delle interlocuzioni con alcune emittenti televisive, che naturalmente non sono la Rai». E al presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, che ha dichiarato che «Il Festival di Sanremo senza la Rai non si può fare perché è come il pesto senza il basilico», l’inviato di Striscia chiede: «Ma se fanno il bando e qualcuno mette più pesto, non è più buona la pasta per il Comune, che prende più soldi?».
Dopo 73 edizioni, quindi, il Festival della canzone italiana potrebbe non essere più trasmesso dalla Rai. Ricordiamo che la convenzione tra Rai e Comune di Sanremo è in scadenza e che una recente sentenza del Tar sollecitata da Afi (Associazione Fonografici Italiani) apre la strada verso il bando pubblico.
Il servizio completo questa sera a Striscia la notizia (Canale 5, ore 20.35).