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Madonna di Trevignano, demolito il gazebo abusivo della veggente

Madonna di Trevignano, demolito il gazebo abusivo della veggente

Madonna di Trevignano, demolito il gazebo abusivo della veggente

La struttura sorge sulla collina delle Rose, nel Parco di Bracciano, dove ogni 3 del mese si radunano i fedeli per pregare. Verranno rimosse anche le panche disposte a semicerchio di fronte alla statua della Madonna.

Sono iniziati i lavori di demolizione a Trevignano. La mattina del 15 maggio il Tribunale di Civitavecchia ha autorizzato la rimozione del gazebo abusivo che la veggente Gisella Cardia (alias Maria Giuseppa Scarpulla) aveva allestito sulla collina delle Rose. I vigili urbani e i guardia parco sono giunti sul posto per rimuovere i sigilli. Qui si radunano ogni 3 del mese i fedeli per pregare sul luogo della presunta apparizione della Madonna di Trevignano. Striscia la notizia ha già denunciato gli abusi edilizi messi in atto dalla donna. In questo servizio Jimmy Ghione ci parla del terreno che ha recintato senza autorizzazioni dentro l’area protetta del Parco Naturale Regionale di Bracciano Martignano, in provincia di Roma

La tettoia abusiva era stata installata dalla veggente e dal marito Gianni per offrire riparo ai fedeli disabili in caso di sole o pioggia. Tale struttura era già sotto sequestro e lo scorso 3 maggio non era stata utilizzata durante il raduno. Per quanto riguarda le statue, invece, l’associazione Madonna di Trevignano ha comunicato che impugnerà l’ordinanza di rimozione e ripristino dei luoghi tramite i suoi avvocati e presenterà ricorso al Tar.

Madonna di Trevignano. Il campo dei rosari verrà ripristinato

Dopo la tettoia verranno portate via le 61 panche in legno che sono disposte a semicerchio di fronte alla statua della Madonna, dove si accomodano i seguaci. Queste ultime sono state donate da un ex fedele, Luigi Avella, che ha donato 123 mila euro e che ha recentemente denunciato per truffa la veggente e suo marito. Con quei soldi è stata realizzata anche la recinzione che delimita il terreno (mostrata nei servizi di Jimmy Ghione) e sono state acquistate le statue della Madonna, di San Michele Arcangelo, oltre al crocefisso. Inoltre, il campo dei rosari tornerà, almeno in parte, come era all’origine.

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