Dopo che i player di Call of Duty - Modern Warfare 2 sono stati colpiti da un worm, l’esperto digitale di Striscia la notizia ha pubblicato un post nel quale spiega agli utenti come proteggersi da questi attacchi.
Immaginate di aver organizzato una serata con gli amici per giocare ai vostri videogiochi preferiti. Siete in salotto e state affrontando una missione, quando vi vengono offerte delle monete virtuali gratuite utili a proseguire. Sembra una cosa allettante, ma si tratta di un malware (un software malevolo) soprannominato Fortnite V-bucks, che si installa e spia le vostre informazioni. Qualcosa di simile è successo di recente a diversi player di Call of Duty – Modern Warfare 2 che sono stati colpiti da un virus soprannominato worm, in grado di penetrare nei loro sistemi. Per risolvere il problema la casa di produzione ha dovuto addirittura spegnere i server. Una vicenda che Marco Camisani Calzolari ha spiegato sul suo profilo Instagram dando utili consigli su come tutelarsi. Non è la prima volta che l’esperto digitale di Striscia la notizia si occupa di videogame. Giocare è divertente e può anche portare benefici alle persone (come raccontato nel servizio che vi proponiamo qui sotto) ma va fatto in sicurezza.
Come funzionano i malware e le informazioni che rubano
«I malware possono creare una serie di problemi, che vanno dal semplice fastidio fino a rischi importanti per la sicurezza», scrive nel suo post MCC. «I software dannosi possono essere mascherati all’interno di giochi non ufficiali o in aggiunte gratuite, pronti ad attaccare non appena vengono installati su un dispositivo», avverte. Così i cybercriminali ci attaccano approfittando del fatto che stiamo giocando e siamo distratti e possono rubarci informazioni personali o riguardanti la nostra carta di credito. Sono anche in grado di prendere il controllo del computer.
I consigli di MCC per tutelarci dai virus che colpiscono i videogiochi
«Scaricare sempre i videogiochi da fonti ufficiali e affidabili», è il primo dei consigli che l’inviato del tg satirico di Antonio Ricci dà ai suoi follower. «Poi bisogna fare attenzione agli add-on gratuiti o agli strumenti di hacking: possono sembrare allettanti, ma spesso nascondono software malevoli. Dobbiamo ricordarci anche di mantenere aggiornato il sistema operativo e il software antivirus», aggiunge. Per poi concludere: «In linea generale non dimentichiamo mai di non condividere online dettagli personali o finanziari, nemmeno nelle chat dei videogiochi».