Indagati per maltrattamento allevatori e commercianti di Isola della Scala. Del caso si era occupata anche Striscia la Notizia
VERONA Quindici cani bassotto e pinscher tenuti a Isola della Scala al gelo, senza cibo, in recinti fatiscenti e maltrattati, sono stati salvati dal Carabinieri Forestali di Verona Nucleo Cites. Dei poveri animali si era occupata anche Striscia la Notizia nelle scorse settimane. Gli sfortunati cagnolini e anche alcune femmine adulte costrette a sfornare cuccioli, erano stati sequestrati lo scorso mese di dicembre dai militari del Nucleo Cites Carabinieri Forestale di Verona perché in precarie condizioni di salute e maltrattati. Uno di loro è morto il giorno successivo al sequestro. Gli altri sono stati affidati alle cure del Rifugio Leudica di Merlara (Padova), si stanno riprendendo e potranno a breve essere adottati.
Le accuse e la pena
Indagati allevatori e commercianti di animali della zona, che rischiano non solo una mega multa per detenzione in condizioni incompatibili con la natura degli animali ex art. 727 co. 2 Codice Penale, ma anche l’accusa di maltrattamento di animali ex art. 544 ter Codice Penale, nell’ipotesi aggravata, per la morte di uno di loro. Per quanto riguarda i numerosi uccelli esotici presenti, tutelati dalla Convenzione di Washington sul commercio internazionale delle specie animali e vegetali minacciate di estinzione (Cites), i successivi accertamenti documentali hanno evidenziato l‘illecita detenzione. Per tutti gli altri animali, da compagnia e da cortile, sono in corso le operazioni di messa in sicurezza, sotto la vigilanza del Servizio Veterinario competente. Anche per questi ultimi esemplari, è stato contestato il reato di detenzione di animali in condizioni incompatibili con la loro natura.