Questa sera a Striscia la notizia (Canale 5, ore 20.35) continua l’inchiesta di Moreno Morello sull’agenzia attiva tra Lazio e Piemonte che, presentandosi come partner di Acea Energia, avrebbe raggirato gli utenti che avevano appena cambiato fornitore, tentando di riaccaparrarseli.
Nel servizio trasmesso ieri (vedi servizio), l’inviato di Striscia ha svelato l’approccio del call center: sostenere che il cambio di fornitura avesse generato una (falsa) anomalia nelle bollette che loro avrebbero potuto risolvere con un intervento tecnico. Il vero obiettivo, con la scusa dell’assistenza, sarebbe stato, invece, quello di far firmare un nuovo contratto. Stasera Morello raccoglie alcune testimonianze di ex collaboratori redenti: «Non me la sono più sentita di truffare, specialmente gli anziani e i più deboli. Le persone venivano anche offese pesantemente», racconta un’ex centralinista, che fa ascoltare all’inviato alcuni audio di insulti. “Cog***na! Put**na!”, urla una centralinista. “Lì è pregno di gente che è handicappata come lei”, dice un altro centralinista. E così via.
Eppure, l’agenzia in questione –attraverso l’avvocato Giuseppe Lauretti – «contesta queste circostanze, non è il modus operandi della mia cliente. Ma valuteremo i fatti, le prove». Acea Energia, contattata da Striscia, fa sapere che ha cessato già da tre anni ogni rapporto con quel partner. Risulterebbe però che solo due settimane fa, come svelato da Morello, gli aspiranti centralinisti venissero ancora addestrati a concludere contratti di Acea.
Il servizio completo sarà trasmesso stasera a Striscia la notizia (Canale 5, ore 20.35).