Le Ricette di Striscia

Le “Linguine al burro, garum di agone e amchoor” di Davide Caranchini

Le “Linguine al burro, garum di agone e amchoor” di Davide Caranchini

Le “Linguine al burro, garum di agone e amchoor” di Davide Caranchini

Per il pubblico di Striscia la notizia lo chef sostituisce la classica colatura d'alici con una salsa a base di pesce di lago. Un salto da sud a nord per dare un tocco diverso agli spaghetti.

Un’interpretazione nordica dei classici spaghetti con la colatura d’alici, la quale viene però sostituita con una salsa a base di agone, un pesce di lago. Il tutto condito poi con una spolverata di amchoor, una spezia che si ottiene dal mango essiccato quando è ancora acerbo. Nascono così le “Linguine al burro, garum di agone e amchoor”, la ricetta che lo chef Davide Caranchini propone al pubblico di Striscia la notizia.

Davide Caranchini nasce a Como nel 1990 e fin da piccolo coltiva la passione per la cucina. Prima gli studi all’alberghiero, poi parte e fa esperienza in diverse cucine del mondo. Tra queste, lavora a Londra a Le Gavroche e a Copenhagen a il Noma.

La stella Michelin passa dalle linguine

Il suo menù lega le tradizioni e i prodotti di lago, suo luogo di origine, alla sperimentazione e contaminazione con diverse culture. Insieme alla compagna Ambra Sberna ha aperto un ristorante, Materia, a Cernobbio, sulle sponde del lago di Como. Qui prepara le sue “Linguine al burro, garum di agone e amchoor”, un piatto icona del locale. Il suo metodo gli è valso una stella Michelin.

Ingredienti

(Per quattro persone)

320 g Linguine di grano duro
70g Burro di alta qualità (tagliato a cubetti)
20 g Garum di agone (sostituibile con colatura di alici)
20 g Amchoor (spezia indiana ottenuta mediante l’essiccazione della buccia del mango acerbo. Reperibile presso negozi di spezie, etnici o online)

Preparazione

Portare a ebollizione una pentola d’acqua leggermente salata (evitare di salare in maniera eccessiva l’acqua, in quanto il garum apporterà una forte sapidità al piatto), e cucinarvi le linguine per circa 9 minuti, o comunque fino a quando risulteranno molto al dente.
Una volta cotta, trasferirle in una padella dai bordi svasati e aggiungere il garum, poca acqua di cottura e il burro ben freddo; aiutandosi con dei movimenti costanti, mantecare le linguine fino all’ottenimento di una consistenza cremosa.
Formare dei nidi con l’aiuto di una pinza e un mestolo e distribuirli all’interno dei piatti. Terminare spolverando attraverso un colino a maglia molto fine la polvere su tutta la superficie dei nidi.

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